Il dispositivo DRP protegge il motore H2.DRP dalla mancanza d’ acqua nel pozzo, senza bisogno di ulteriori dispositivi (sonde, cavi, sensori, pannelli di controllo, ecc.). Nel caso di marcia a secco, il dispositivo DRP arresterà automaticamente il motore, per riattivarlo dopo un periodo di tempo programmato, quando il livello d’ acqua nel pozzo si sarà ristabilito.
Il motore H2.DRP è automaticamente protetto contro il surriscaldamento dovuto per esempio: ad un non corretto raffreddamento, ad una temperatura del liquido pompato troppo alta, ad una installazione che non rispetti la minima distanza dal fondo del pozzo, ad un’ installazione in un pozzo di diametro maggiore di 4” senza un adeguato sistema di raffreddamento o se l’ elettropompa lavora in shut-off. La protezione termica arresterà il motore, e lo riavvierà non appena si saranno ristabiliti i corretti parametri di temperatura per il funzionamento.
Il motore H2.DRP è protetto contro il sovraccarico di corrente. Nel caso l' elettropompa sia parzialmente o totalmente bloccata, verrà riavviata non appena si saranno ristabiliti i corretti parametri di temperatura per il funzionamento.
Il dispositivo di protezione DRP protegge il motore H2.DRP in caso di perdite d’acqua nell’ impianto (anche nel caso di un vaso di espansione scarico o con membrana danneggiata, o di un pressostato difettoso) e contro gli avvii troppo frequenti (per esempio se il vaso di espansione non è dimensionato nel modo corretto). In questi casi, il motore entrerà automaticamente in stand-by.
Il dispositivo di protezione DRP protegge il motore dai danni che potrebbero provocare gli abbassamenti di tensione. Le condizioni di bassa tensione possono verificarsi ad esempio nel caso in cui la sezione del cavo di alimentazione non sia adeguata alla potenza del motore e alla distanza tra l’ alimentazione e l’ elettropompa stessa, oppure con generatori difettosi o di potenza non adeguata.
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